Un'ottima annata - Regia di Ridley Scott, Con Russell Crowe, Albert Finney, Marion Cotillard

Trama (Da cinemamultiplayer)

Londra, ai nostri giorni. Max Skinner (Russell Crowe) è un trader specializzato in speculazioni finanziarie al limite del legale. Max nel suo lavoro è un genio e non perde mai. Di più: fin da piccolo non ha mai accettato la sconfitta, anche a costo di imbrogliare.
In pratica, Max Skinner è il prototipo del bastardo: un individuo senza scrupoli interessato solo alla sua carriera. Un uomo che non ha neppure il tempo per concedersi una vacanza e per godersi i soldi che guadagna copiosamente.
Un giorno arriva un telegramma che gli annuncia la morte dello zio Henry (Albert Finney), proprietario de La Siroque, un casale con vigneti in Provenza. Max, da bambino (Freddie Highmore), aveva trascorso molto del suo tempo nella tenuta e in compagnia dell’eccentrico zio, che cercava di instillargli perle di saggezza nonché l’amore per il buon vino.
Dopo la morte di Henry, Max, essendo il parente più prossimo, deve recarsi in Provenza per trattare la vendita del casale e dei vigneti.
Per lui, all’inizio, la faccenda non è che una scocciatura da risolvere in breve tempo e con il maggior guadagno possibile. Solo che gli incontri con il vecchio e fedele vigneron Francis Duflot (Didier Bourdon), con cui giocava da ragazzino, la comparsa di una giovane americana, Christie (Abbie Cornish), che sostiene di essere figlia di Henry, la bellezza dei luoghi e i copiosi ricordi, cominciano a incrinare l’arroganza e la sicumera dell’uomo. Ogni angolo della tenuta è denso di vicende, di lui bambino in compagnia dell’amato zio: un lungo corridoio, la piscina, il campo da tennis, un tavolino all’aperto su cui i due giocavano a scacchi...
Max incrocerà poi il suo cammino con quello dell’affascinante ‘locandiera’ Fanny Chenal (Marion Cotillard) e le cose si complicheranno non poco...
Riuscirà a ritornare alla sua precedente esistenza e alla sua filosofia di vita, secondo la quale “vincere non è tutto, è l’unica cosa”?
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Gradevolissima pellicola di Ridley Scott con una bellissima fotografia e un 'ottima recitazione da parte di tutti.

Giudizio critico : da sorseggiare con calma come un vino di ottima annata