WWW.VICOLOSTRETTO.NET

Ciao marinaio...ora sei su questa spiaggia: benvenuto! Visita il Vicolo e passeggia insieme a noi.
Abbiamo molte storie da raccontarci. Librati in volo e segui il gabbiano.
E lascia che il vento corra, coronato di spuma.
(...e il vento soffiò, per l'intero giorno, portandosi via tutte le parole...)


Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Albert e l'uomo nero - di Dino B. Partesano - con Nando Gazzolo, Claudio Cinquepalmi, S. Martinkova

Ultimo Aggiornamento: 15/12/2011 07:29
13/03/2007 15:41
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 167
Registrato il: 15/01/2007
Sesso: Maschile
Naufrago
Albert e l'Uomo Nero è l'ennesima prova di come, anche con pochi mezzi, con uno scenario tutto sommato ridotto all'osso, e con un campo di recitazione limitato, la R.A.I. sapesse esaltare la creatività dei suoi autori, confezionando opere che non stonano affatto, ma che sono capaci di appassionare ancora a 30 anni suonati di distanza.

Certo, nel panorama dei grandi sceneggiati televisivi, che determinarono quell'irripetibile stagione degli anni '70, questo lavoro non è collocabile in una posizione di primissimo piano; ma di certo non ha nulla da invidiare a sceneggiature tratte dai c.d. mostri sacri inglesi, che tanto andavano di moda in quegli anni (Durbrigde su tutti).

Si segnala tra gli attori la buona prova di Nando Gazzolo, che non ricordo assiduo interprete del genere (rammento un paio di sporadiche apparizioni in un giallo della prima serie di Sheridan, ed in un'italianissima rielaborazione della saga di Sherlock Holmes), seguito a ruota, sullo stesso livello, dagli altri attori.

Ancora una volta, e più di tutto, mi preme sottolineare la capacità degli autori e dei tecnici di creare quelle atmosfere proprie di una sorta di noir all'italiana, giocato sulla sapiente manipolazione degli interni, sull'adeguato sfruttamento delle ombre e dei chiari-scuri, sui tempi di recitazione.

Uno sceneggiato decisamente da vedere, insomma.

Cordialità.
RobertoC

P.S.
L'assassino è...il maggiordomo [SM=x520495] [SM=x520495] che non c'è [SM=x520504] [SM=x520487]

[Modificato da Roberto@C 13/03/2007 15.46]



________________________________________________________________

Dove finisce la ragione comincia un territorio che non ci appartiene, nel quale siamo intrusi: una terra di regole che non conosciamo, dove si parla una lingua misteriosa e dove le nostre logiche non sono utilizzabili in alcun modo.
Noi in questo territorio possiamo solo subire il mistero, che, anziché disvelarsi, si fa sempre più impenetrabile.
Io non so dire se questa sia una pena o un premio. Io non so dire nulla, ma so che questo luogo (...) non dev’essere in alcun modo cercato né in alcun modo trovato.

“Voci notturne”, 1995, epilogo.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra | Regolamento | Privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 03:21. Versione: Stampabile | Mobile - © 2000-2024 www.freeforumzone.com