Azz... invece riguardo "Giocando a Golf...", anch'io non ricordo il colpevole, ma credo che Tidus non abbia azzeccato. Tieri è il colpevole in un altro giallo... che si intitola.... no, vabbè, lasciamo stare!!
Comunque è straordinario, in tutto. Regia, sceneggiatura, interpreti, scenografie (tutto ricostruito in studio, tranne ovviamente gli esterni in Inghilterra). Due chicche, poi, le sigle, specialmente quella finale de "L'impermeabile bianco", davvero suggestiva ed evocativa della fine degli anni 60, mi pare scritta dallo stesso D'Anza.
Era la classica sigla che ti dava quella carica finale, come se si dovesse spalancare chissà quale notte, ma allo stesso tempo ti lasciava quel briciolo di nostalgia, perchè lo spettacolo era finito e si doveva andare a letto, magari col magone che la mattina dopo ricominciava la settimana e la scuola...
Lo vidi per la prima volta, grazie alla rimpianta RaiSat Album, più o meno nel 2002, in estate, simulando i vecchi tempi quando si tornava di fretta dal mare per non perdersi la nuova puntata dello sceneggiato di turno. Non avevo ancora figli e ho potuto godermelo in tranquillità.
Devo dire che l'atmosfera è stata ricreata perfettamente.
Potenza della tv d'altri tempi!!!!
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"Si te riconosco me meni, se nun te riconosco me meni... allora dillo che me voi menà!!!"
Bombolo
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