Dischi e cantanti da riscoprire

Paola Massari

La ex moglie di Claudio Baglioni ha realizzato nel 1993 un album dal titolo "Il vento Matteo" non del tutto disprezzabile.
I titoli:
Amore dannato
Resta mio
Mamma montanara
Mi vuoi sposare?
Serena é mia
Quale libertà
Stella anche tu
Tua da sempre perduta veramente mai
Nuvole di trentanni fa

La Massari é autrice di tutti i pezzi e si cimenta anche con le tastiere.
Produzione e arrangiamenti di Fabio Liberatori.
Casa discografica: Columbia.

Una volta, in una radio privata, vidi il singolo di questo cantautore. La casa discografica era, se non ricordo male, la "Pilgrim Fathers" (che pubblicò qualcosina nei primi anni ottanta, come l'album del gruppo blues dei Cacao).
Il titolo del pezzo era "Nivola" e tutto (per esempio il fatto che la stessa canzone si ascoltasse come sigla di un programma televisivo sulle "Mille Miglia")lasciava trasparire un grande amore per l'automobile e i suoi protagonisti.
Di lui non so altro, e anche qui sarebbero gradite ulteriori notizie...

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Scritto da: clopat 24/08/2004 13.38
Pino Pavone,calabrese,amico e coautore di Piero Ciampi,ha inciso 2 dischi,pubblicati dalla Interbeat,nel 1990"Maledetti amici"(Targa Tenco per la miglior opera prima) e nel 1995"Notizie".Il primo lp,che ho sottomano,era prodotto dal giornalista Giuseppe De Grassi ed arrangiato da Riccardo Biseo,molti i musicisti(anche jazz)che suonano nel disco,da Agostino Marangolo a Marcello Rosada Gianni Pistocchi a Eddy Palermo,molte anche le partecipazioni :Marco Ongaro in"Non contate su di me",Dodi Moscati in"Ariola Parkin","Federico Troiani in"Cosenza non e' Firenze",Mariella Nava in"Domani si sposa mia moglie" e Francesco Baccini in"Marlene".Bel disco d'autore,ottime musiche..

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Condivido l'affetto per questo cantautore, in effetti molto "ciampiano", che riesce in alcuni episodi a combinare l'importanza dei testi con la gradevolezza delle musiche.
Dell'album in questione mi piacquero molto il pezzo con Federico Troiani (mai ascoltata prima una canzone su Cosenza!) e quello intitolata "Ariola Parkin'". Dove per "Ariola Parkin'" s'intende l'anticamera, spesso snervante, riservata ai musicisti di talento dalle case discografiche notoriamente più attente al guadagno facile che non alla qualità della proposta artistica.

Brava cantautrice, venuta in auge verso la fine degli anni settanta.
Ha inciso solo tre quarantacinque giri, almeno questo è quanto mi risulta, ma si tratta di tre ottimi prodotti. Il migliore è a parer mio il il singolo di debutto, quello contenente una bella canzone intitolata "Prendimi".
La ragazza, particolare da non trascurare, aveva anche un aspetto assai gradevole e fece anche almeno un'apparizione televisiva in uno show del sabato sera che si chiamava "Yna valigia tutta blu".

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Scritto da: domiix 24/11/2004 21.04
Brava cantautrice, venuta in auge verso la fine degli anni settanta.
Ha inciso solo tre quarantacinque giri, almeno questo è quanto mi risulta, ma si tratta di tre ottimi prodotti. Il migliore è a parer mio il il singolo di debutto, quello contenente una bella canzone intitolata "Prendimi".
La ragazza, particolare da non trascurare, aveva anche un aspetto assai gradevole e fece anche almeno un'apparizione televisiva in uno show del sabato sera che si chiamava "Yna valigia tutta blu".

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Se non sbaglio,c'era una pubblicita' su Ciao 2001,con relativa foto della cantante,in effetti molto carina,pero' mi sembra di non averla mai ascoltata

Un altro personaggio da riscoprire e' il cantautore veneto,Lucio Quarantotto,che ha realizzato 3 dischi molto belli fra i primi anni'80 e l'inizio dei'90:i suoi testi sono bizzarri, se non crudi e le musiche,a meta' strada fra il classicheggiante e Battiato ,specie nell'ultimo disco:

1982 DI MATTINA MOLTO PRESTO
Rissosi / Un amore / Caffè austriaco / Strada / Di mattina molto presto / Mandolino / Entrai in un ristorante / Scaricano legno nero / Ulrike Meinhoff

Testi: Lucio Quarantotto
Musiche: Piercarlo D'Amato e Lucio Quarantotto

1986 EHI LÀ
Lavare il mare / Ti dirò ti dirò / Bruno e gli assassini / I veri amori / Fine dell'Afghanistan / Peccato 48

Testi: Lucio Quarantotto
Musiche: Piercarlo D'Amato e Lucio Quarantotto

1990 L'ULTIMA NUVOLA SUI CIELI D'ITALIA
Pulito / Viaggiando verso Jesolo / Tripoli / Come le onde / E se questa fosse l'ultima / Tutti ti danno (quello che non hanno) / Assassini / I templi indù

Testi: Lucio Quarantotto
Musiche: Piercarlo D'Amato, Lucio Quarantotto, Francesco Sartori

Il primo disco ebbe il Premio Tenco,come miglior opera prima,nel 1983,l'ultimo ,con l'aiuto di Caterina Caselli(che canto' L'ultima notte in Italia "sul disco del suo ritorno,"Amada mia") e della Sugar, fu piu' curato nella produzione e nella programmazione(partecipo' persino al nuovo Cantagiro),pero' furono tutti ignorati dal grande pubblico.
Pero',il cantautore riusci' ad avere un certo successo come autore ,per esempio di Andrea Bocelli("Con te partiro'","Romanza"e tante altre).
Si vocifera di un suo ritorno al disco a breve termine.

[Modificato da clopat 04/12/2004 6.22]

[Modificato da clopat 04/12/2004 6.59]

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Scritto da: clopat 04/12/2004 6.21
Il primo disco ebbe il Premio Tenco,come miglior opera prima,nel 1983,l'ultimo ,con l'aiuto di Caterina Caselli(che canto' L'ultima notte in Itala "sul disco del suo ritorno,"Amada mia")

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Il titolo esatto del brano inciso da Caterina Caselli è "E se questa fosse l'ultima".
Già nel 1985 Quarantotto firmò il testo di un brano incluso nell'album "A ciascuno la sua donna" di Fiordaliso: il titolo è "Sarà migliore", brano con musica di Vasco Rossi, ripreso anche da quest'ultimo recentemente.

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Scritto da: New Redarrow 04/12/2004 6.54


Il titolo esatto del brano inciso da Caterina Caselli è "E se questa fosse l'ultima".

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Lapsus,in effetti il brano anche nella versione dell'autore s'intitolava cosi',ho confuso con il titolo del lp(che pero' era ,a mio parere,migliore)

Di questo cantautore ricordo "L'ultima nuvola sui cieli d'Italia", un album forse non entusiasmante ma che non meritava certo la totale indifferenza con la quale é stato accolto...
Ricordo anche la sua partecipazione al "Cantagiro". Le canzoni che proponeva erano "E se questa fosse l'ultima" e "Viaggiando verso Jesolo". Credo si sia classificato ultimo o giù di lì.

Particolarmente meritevole il brano "Viaggiando verso Jesolo".

Un altro cantautore d'ispirazione"ciampiana"(ha cantato anche alcuni suoi brani)e' Massimo Bizzarri,che ha anche collaborato con Riccardo Cocciante.
Mi pare abbia inciso solo 3 dischi:
Gocce di vita(Yep 1983)
Quota periscopica(Emi 1990)
Bizzarro..Bizzarri(Rti 1993)
C'e' da ricordare anche la sua partecipazione al disco tributo(tratto da un concerto)"Te lo faccio vedere chi sono io",dove esiguiva"Sporca estate"e"Un modo c'e'".
Io posseggo il bellissimo"Quota periscopica"che contiene, fra le altre. 2 canzoni splendide:"Senza titolo"(struggente canzone d'amore)e"Autunno del'58"(sulla chiusura delle case di tolleranza)

Mi state facendo impazzire
Ma dove li trovate? Ne conoscessi uno!

Senza titolo

Ho vuotato le mie tasche fino a farle sanguinare,
ho raschiato i miei cassetti fino a farli vomitare,
ho graffiato la mia mente fino a farla sragionare.

E ho affilato il mio coltello di vetro e di diamanti
ed ho ucciso le mie notti pugnalando le mie amanti,
ho sgozzato i miei ricordi,fatto a pezzi anche il mio cuore,
ma non ho trovato niente che ti somigliasse,amore.

Ed ho trovato anche una stella,rinchiudendola in cantina,
per vedere se era bella,senza trucco,di mattina,
ho parlato col mio cane del mio tenero dolore,
ma non ho trovato niente che ti somigliasse,amore.

Amore,amore,amore
l'autunno sta macchiando di colore
i vetri dei palazzi e fuori piove,
la strada arruginisce di rumore,
la sera sta sgusciando
come un serpente,sotto la mia porta
amore,amore,amore,come mi manchi,
amore,amore,amore...

Ed ho affondato questo viso tatuato di tempeste,
tra i meandri del tuo sesso,del tuo corpo senza veste
ed ho pianto di me stesso ,mentre fuori tutto muore,
ma non ho trovato niente che ti somigliasse,amore.

Ed ho imprigionato il vento che giocava tra i capelli
ed ho interrogato il sole,le puttane dei bordelli,
sopra il grigio delle strade ho vagato ore ed ore,
ma non ho trovato niente che ti somigliasse,amore.

E ho sventrato i miei cuscini,torturato i materassi,
ho parlato coi bambini,domandando pure ai sassi,
ho corrotto cartomanti,ho pregato anche il Signore,
ma non ho trovato niente che ti somigliasse ,amore.

Amore,amore,amore,
amore tramortito di follia,
amore indemoniato di pazzia,
amore ubriacone da osteria,
amore,sporco amore,
selvaggio di violenza di dolcezza,
amore,amore,amore,come mi manchi
amore,amore,amore...

Sarà utile fare ogni tanto un elenco di questi cantanti "da riscoprire", giusto per non farci venire la tentazione di parlare di cose che abbiamo già detto.
I cantanti "da riscoprire" finora "riscoperti" sono:

Roberto Acciari
Davide Ariasso
Massimo Bizzarri
Bobo Cambiaghi
Roby Crispiano
Alberto Feri
Cosimo Fuggi
Gruppo Mediterraneo
Patrizia Lazzari
Rudy Marra
Paola Massari
Elga Paoli
Pino Pavone
Lucio Quarantotto
Giuni Russo
Roberta Voltolini

[Modificato da domiix 15/12/2004 16.40]

[Modificato da domiix 15/12/2004 16.42]

[Modificato da domiix 15/12/2004 16.47]

Di Massimo Bizzarri conosco solo "Gocce di vita".
Ci sono due brani che mi piacciono particolarmente: "Canzone per Piero Ciampi" e "Ma tu ci credi tu".

Di lui ho sentito dire che era un cantautore molto particolare. Fece qualche disco nei primi anni sessanta ma scomparve quasi subito divenendo un artista di culto...

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Scritto da: domiix 22/12/2004 22.17
Di lui ho sentito dire che era un cantautore molto particolare. Fece qualche disco nei primi anni sessanta ma scomparve quasi subito divenendo un artista di culto...

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Tempo fa su E Bay,ho perso il suo(penso sia l'unico)Lp ,il prezzo era stratosferico.Effettivamente era un buon cantautore pre-beat,sono diversi i suoi 45 giri,ricordo"Io non so"/"Se io morissi"(1963), "Ragazzo di vita"/"Solo un sogno sara'",inciso per la Ricordi nel 1964,"La mia festa"(cover di"It's my party"di Lesley Gore)/"Ragazzo di vita",sempre per la Ricordi,nel 1964,"E la cosa si ripete"(reinciso dagli Sciacalli nel Lp omonimo)/"Il silenzio dell'amore"(DET 1967).Mi sembra fosse il figlio dello sceneggiatore ed umorista Vittorio Metz

Un altro di cui mi piacerebbe avere qualche notizia è questo cantante.
Di lui molti anni fa mi capitò davanti un quarantacinque giri intitolato "Cercatemi". Il pezzo ricordava la produzione di Sergio Endrigo e quella dei suoi colleghi cantautori della prima ora. L'ho acquistato ma non sono mai riuscito a datarlo con precisione, nè ho notizia di altre realizzazioni discografiche.
Ricordo che una volta, leggendo un libro dedicato a Luigi Tenco, mi è capitato di vederlo citato anche se non ricordo a qual proposito.

Questo invece era un cantante dall'aspetto un pò "dottorale", del quale ricordo una bella faccia rotonda e un evidente somiglianza con Gino Paoli.
Era uno "scudiero" di Celentano, facendo parte del "Clan", ma in una posizione molto più subordinata rispetto a quella goduta da Don Backy, Ricky Gianco, Gino Santercole e fors'anche Pilade e Pio Trebbi.
Di famiglia stava piuttosto bene. Il padre mi pare fosse industriale. Il pezzo per il quale è più noto è "E' ritornato l'uomo del banjo". Fece anche un festival di Sanremo, quando gli capitò di dover ripetere "Il ragazzo della Via Gluck" con un
improvvisato trio del quale facevano parte anche Santercole e Pilade.
Gli piaceva il tennis ed è scomparso qualche anno fa credo a causa di un attacco cardiaco.

[Modificato da domiix 22/02/2005 21.54]

[Modificato da domiix 22/02/2005 21.55]

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Scritto da: Petgirl 14/12/2004 18.27
Mi state facendo impazzire
Ma dove li trovate? Ne conoscessi uno!

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Petgirl meno male che ho letto il tuo post mi stava venendo un complesso. di tutti quelli detti conosco solo Patrizia Lazzari perche' e' di Lucca