ci sono storie...
... che hanno il potere di riappacificarmi con il genere umano.
Ieri sera ho assistito ad uno spettacolo di beneficienza organizzato da una piccola associazione di milano, nata solo qualche mese fa in memoria di un ragazzo qualunque, morto in un incidente lo scorso anno, a 35 anni.
Subito dopo la sua morte, gli amici - e ne ha tantissimi - hanno deciso di fondare l'Associazione Stak (per chi volesse:
link), per ricordare lui e la sua gioia di vivere mantenendo vivi i valori in cui credeva: aiutare i più deboli e combattere le piccole e grandi ingiustizie di tutti i giorni.
Il tutto con uno spirito allegro, solare e positivo, proprio come era Stak.
Il primo impegno di questa associazione è l'acquisto di un'autoambulanza dotata di un sistema di rianimazione, per evitare ad altri un ritardo fatale nei soccorsi.
Io non conoscevo Stak/Andrea ma non riesco a non sentirmi vicina ad una persona che è stata in grado di generare un sentimento di affetto così grande in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo.
Faccio fatica ed esprimere quello che sento, e non so nemmeno bene perchè stia scrivendo tutto questo.
Quello che vorrei dire è che mi fa stare meglio sapere che il nostro mondo malato è ancora in grado di produrre persone così. Anche se, purtroppo, se le porta via troppo presto.