Il Segno del Comando - di Daniele D'Anza - con Ugo Pagliai, Carla Gravina, Franco Volpi

walloz, 12/01/2009 8.54:

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Ieri ho cominciato finalmente la (prima) visione di questo storico sceneggiato!

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walloz, 12/01/2009 11.06:

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Molto lenta e verbosa, quasi come fosse teatro filmato, ma del resto mi sa che a quell'epoca gli sceneggiati erano tutti così...

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Tidus forever, 12/01/2009 11.38:

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Per quanto riguarda la qualità del DVD, io ho quelli della ElleU e si vedono benissimo

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mann2009, 31/01/2009 6.51:

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Il mio primo post dedicato a questo sito. Complimenti per la passione e l'accuratezza di certe trattazioni. Tidus ha spulciato per bene le cinque puntate ma credo che il finale più plausibile, almeno secondo me, lo pubblica il blog ufficiale di Misteritalia.it: misteritalia.myblog.it - Ne danno una visione esoterica che mi sembra la più oggettiva data l'ambientazione dello sceneggiato. Non dimenticate che è stato trasmesso negli anni settanta e allora la censura era molto più forte e ottusa di oggi. Felice di sentire anche il vostro parere in merito.

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mann2009, 31/01/2009 6.51:

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Ne danno una visione esoterica che mi sembra la più oggettiva data l'ambientazione dello sceneggiato. Non dimenticate che è stato trasmesso negli anni settanta e allora la censura era molto più forte e ottusa di oggi. Felice di sentire anche il vostro parere in merito.

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walloz, 12/01/2009 21.21:

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Finita anche la seconda puntata, il mistero si infittisce!

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Tidus forever, 31/01/2009 18.58:

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"Il segno del comando" è uno sceneggiato, alias racconto, alias pura fantasia, per il quale stravedo, ma come tale l'ho sempre considerato: è talmente intricato e contiene tanti temi interessanti che si è dovuto, anche in altra sede e con l'aiuto di appassionati, procedere passo per passo per darne un'interpretazione logica, credibile, ma soltanto ai fini del racconto. (...) In altre parole, ognuno è libero di credere in quello che vuole, ma prendersela col Vaticano, in virtù di una presunta censura posta in questo sceneggiato, è da delirio: lo guardarono tutti, all'epoca, senza tagli nè tavole rotonde, compresi i ragazzini, sottoscritto compreso. Ovvio che i temi sviscerati cozzassero col credo e l'insegnamento di Santa Romana Chiesa (ci fu un boom riguardo le sedute spiritiche: ne feci una anch'io, quattro anni dopo, e fu un'autentica boiata), ma al di là di ciò non ho mai visto sacre campagne denigratorie o caccia alle streghe. (...) L'autentica Verità del Segno del Comando è che è un capolavoro televisivo: punto.

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Roberto@C, 18/02/2009 16.33:

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L'autore della recensione che stiamo commentando ha forzato un po' la mano nell'interpretare i veri intenti degli autori, ma forse, dal suo punto di vista, ho voluto dirci che la storia de ISdC risponda pienamente ad un certo archetipo esoterico.

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bibba, 18/02/2009 21.33:

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magari il montante accompagnato da una bella bevuta

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walloz, 21/03/2009 1.38:

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Finalmente l'ho finito!! ora potrò leggere con calma e più approfonditamente tutto il topic, anche per chiarire meglio alcuni dettagli che, data la lunghezza dello sceneggiato, mi devo essere perso per strada.

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walloz, 23/03/2009 22.46:

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PS: ho fatto caso dopo alla data... 28/03... che sia un'altra coincidenza??

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