Mercani - parte prima - Mercani e Luigi
Anzitutto, prima di sviluppare il suo comportamento, una cosa va sottolineata: Luigi, nel finale, non menziona a Sergio qualcosa del tipo
"...sì, vabbè, Elisa era fondamentale...ma Mercani entrava in Villa quando voleva, mona!". Le motivazioni possono essere due:
a) il pittore era morto e probabilmente svelarne il doppio gioco a Sergio era perfettamente inutile. La sostanza (e la scomoda situazione) non cambiava.
b) nelle occasioni in cui Mercani agisce a Villa Certaldo, non ne distingue la pittoresca figura. L'incappucciato che vede finalmente in mansarda lo associa al fantasma inyìtravisto nella nebbia, non all'intruso di Villa Certaldo:
Alberto: "Qui non c'è nessuno"
Luigi: "Eppure l'ho visto!"
Alberto: "Visto, visto...chi?!"
Luigi: "E non lo so! Qualcuno!"
Non dice, quindi,
"ho visto un uomo incappucciato, vestito da pipistrello!"
Mentre, quando Mercani spara a Certaldo (evidentemente per difendere Elisa), è nascosto e si dilegua nel famoso passaggio "pittorico".
[Modificato da Tidus forever 18/03/2009 19:00]
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"Notte, ore 11 - Esperienza indimenticabile...luogo meraviglioso...piazza con rudere di tempio romano...chiesa rinascimentale...fontana con delfini...messaggero di pietra...musica celestiale...tenebrose presenze"
"Ricordo ancora notte indimenticabile in casa di O. Che io possa essere dannato se accetto di nuovo un suo invito"
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